Mi è stato proposto di prestare assistenza per la Millemiglia 2023, seguendo una Gilco Zagato con motore Fiat 1100, auto molto particolare e di grande fascino, nonostante parecchie piccole disavventure siamo sempre riusciti a ripartire e ad arrivare al traguardo, che è ciò che conta di più in assoluto, notti insonni e digiuni ma l'obiettivo è stato raggiunto
Inizia tutto al Brixia Forum di Brescia, dove ci siamo ritrovati io e un mio collega con il Driver ed il co-driver (giornalista di Ruoteclassiche) per spiegargli il funzionamento e come utilizzare timer, lo stile di guida da adottare per i tragitti e quando i check-up del veicolo. Dopo un ultimo controllo generale ci siamo diretti al raduno al museo Millemiglia.
Dopo aver ammirato vari gioielli al museo, e dopo esserci rifocillati a dovere siamo finalmente pronti a partire
Prima tappa al lago di Garda non può mancare il passaggio a Sirmione, successivamente sfilata all'arena di Verona e poi direzione Ferrara. Dopo quasi 200km abbiamo avuto il primo stop prima di Bovolone, fumo anomalo dal motore, accostati a bordo strada notiamo una guarnizione crepata e fuoriuscita di olio, sostituzione rapida e pronti a ripartire, dopo neanche 50km secondo stop, forte rumore ferroso in frenata dalla ruota anteriore destra, in mezzo a un parcheggio è stato difficile fare un accurata diagnosi, ripartiamo e arriviamo in serata a Cervia, notte in bianco ovviamente per riparare il danno ma con grande successo, nel dettagli sfregava leggermente un cilindretto freno su tamburo, quindi è bastato semplicemente regolare il gioco del cuscinetto. Controllo generale e rifornimento e ci siamo, stanchi ma soddisfatti andiamo a goderci 2 orette di meritato riposo. La gara è appena cominciata...
Il secondo giorno si preannunciava uno dei più lunghi e stancanti ed ha mantenuto le aspettative, dopo Cervia è stata la volta di Pesaro, per poi attraversare gli appennini in maestose città come Ascoli Piceno e Rieti. Nonostante continui check acqua/olio per prevenzione e la pioggia continua siamo riusciti ad arrivare tranquillamente a Roma senza problemi.
nonostante le solite ore piccole al mattino seguente siamo pronti a ripartire, la 3A tappa è la più lunga, dopo neanche 50km primi problemi al motore, l'auto non tiene il minimo e nel vano motore le temperature sono troppo elevate, la giornata molto afosa non ci aiutava, dopo un primo controllo noto assenza di liquido refrigerante, dove sarà andato a finire? nessuna perdita rilevata, trovo emulsione sul tappo del radiatore allora decido di controllare se l'olio fosse pulito. sorpresa acqua ed olio hanno iniziato a mischiarsi, fortunatamente era al principio, temendo al peggio smonto il coperchio punterie e in extremis allento e ristringo i bulloni testata, non è proprio la procedura da adottare in un manuale da officina lo so ma in mezzo a una strada è il massimo che si possa fare, durante questa operazione noto la fuoriuscita di acqua da un tappo di fusione, con una riparazione di fortuna e dopo aver rifornito il radiatore siamo ripartiti, poca strada dopo iniziamo a perdere benzina, un odissea, ma mai mollare, un raccordo ormai logoro ha iniziato a perdere e provvediamo a sostituirlo. Ripartiamo stremati e pensierosi, ci aspettavano salite e discese sotto il sole cocente.
Dopo una mattinata impegnativa siamo finalmente a Siena e più di metà strada la nostra gara continua alla volta di Parma
Penultimo giorno, e tra digiuni, notte insonni e lavoro in mezzo alla strada non vedevo l'ora che finisse questo calvario (si scherza), ma la sorte non ci è amica e cosa poteva succedere in prossimità della località di Rottofreno? ebbene si amici pedale giù e la macchina non frena, a Rottofreno. Fortunatamente a meno di 500 metri dal nostro revisionatore di ganasce freno che ci ha messo a disposizione la sua officina, un angelo. Si era rotto un raccordo di un tubo di rame che abbiamo riparato e siamo ripartiti.
Ripartiamo ancora alla volta di Pavia, attraversate le splendide colline di Asti e Vercelli proseguiamo in direzione Milano.
ripartiamo da Rho fiera, e dopo aver attraversato il centro della città della moda partiamo per la tappa finale Brescia
dopo una mattinata molto e stranamente tranquilla siamo arrivati al traguardo. l'ultimo giorno siamo passati dal Bergamasco per poi terminare a Brescia dopo circa 2160km in 5 giorni.